Stresa è una delle città più belle del Lago Maggiore, una piccola oasi verde, con una vista spettacolare dell’alba e del tramonto sul lago. Scopriamola insieme!
A Stresa regna un’atmosfera di eleganza, signorilità e tranquillità, non a caso rappresenta la destinazione ideale per una fuga dalla vita frenetica della città.
Il breve viaggio in treno da Milano rende Stresa una meta perfetta per lunghe passeggiate rilassanti sul lungolago, e per esplorare le strade acciottolate della città vecchia.
Stresa è ricca di ville, palazzi d’epoca e giardini dall’immenso valore storico e artistico.
Nel 1400 era un piccolo villaggio abitato soprattutto da pescatori, che divenne prima feudo della famiglia Visconti e, successivamente, dei Borromeo.
Nell’Ottocento, fu scelta da numerosi letterati ed intellettuali – tra i quali Lord Byron, Stendhal e Charles Dickens – come tappa del Grand Tour.
Cosa vedere a Stresa
La visita di Stresa potrebbe iniziare dai suoi luoghi di ritrovo più vivaci: Piazza dell’Imbarcadero e Piazza Marconi.
Ovviamente, il punto più frequentato è il Lungolago, perché circondato da dimore storiche dal fascino antico.
Nel centro storico è merita un’occhiata la Chiesa di Sant’Ambrogio, di gusto neoclassico, che raccoglie al suo interno alcune tele seicentesche di inestimabile valore.
Alla sua destra, la famosa Villa Ducale risalente alla fine del Settecento e poco lontano il Palazzo dei Congressi.
Tra le residenze signorili non si può non ammirare l’ottocentesca Villa Pallavicino con il suo celebre giardino, trasformato in parco zoologico a pagamento intorno al 1950.
Stresa e le Isole Borromee
Stresa sembra affacciarsi sul lago senza finire mai e questo effetto ottico è dato dal piccolo arcipelago formato dalle Isole Borromee.
Sono i gioielli del Lago Maggiore, raggiungibili prendendo uno dei battelli che partono ogni giorno dal porticciolo di Stresa.
Isola dei Pescatori
L’Isola Superiore, conosciuta anche come Isola Dei Pescatori, è una perla del lago, un piccolo lembo di circa 300 mt.
Con le sue strade acciottolate, dalla forma di piccola ragnatela, ha la capacità di riempire gli occhi del visitatore di una bellezza indescrivibile, regalando una sorpresa dietro ogni angolo.
Molto caratteristica è la Chiesa di San Vittore in stile gotico e il piccolo cimitero alle sue spalle, riservato ai defunti dell’isola, per la maggior parte pescatori.
Passeggiare intorno al lungolago, che circonda l’intera isola, incontrerai molti piccoli porticcioli alberati e desidererai fermarti ad ascoltare il rumore delle onde che si infrangono.
Per il pranzo o un aperitivo, fermarti in uno dei caratteristici ristoranti, per gustare pietanze a base di pesce o nelle eleganti enoteche, ammirando il lago.
Isola Bella
Un’altra visita imperdibile è all’Isola Bella, con il suo grande Palazzo Borromeo e i suoi giardini incantevoli.
Questi giardini all’italiana, dal sapore barocco, si estendono su terrazze collocate a diverse altezze, valorizzate da statue, obelischi, scale in pietra e balaustre senza tempo.
Un panorama impressionante evidenzia tutta la potenza e la magnificenza del palazzo nobiliare, dove l’arte abbraccia la natura.
L’area più scenografica e suggestiva dei giardini è il Teatro Massimo: una struttura a 3 piani con statue di soggetti mitologici, un unicorno in cima e scale alternate per dare vita sul retro a piccoli terrazzi in fiore.
Il Palazzo Borromeo sembra galleggiare sull’acqua e al suo interno potrai ammirare sale splendidamente arredate, dalle quali stupirti delle incredibili viste sul lago.
Passeggerai tra esclusivi dipinti di rinomati artisti, arredi preziosi, marmi e stucchi neoclassici, armature scintillanti e arazzi fiamminghi fatti di seta e oro.
Isola Madre
La visita alle Isole Borromee non può concludersi senza aver visto l’Isola Madre.
Il suo nome deriva dalle sue dimensioni, leggermente maggiori alle altre e al fatto che pare sia stata la prima ad essere abitata.
La sua storia racconta che i Borromeo fecero costruire sull’isola un palazzo gentilizio e iniziare una coltivazione di agrumi, prevedendo anche la figura di un ortolano che se ne prendesse cura.
Così prese il via tutta una dinastia di ortolani, la Famiglia della Torre, che abitò l’isola fino all’inizio XIX secolo.
Oggi non è più abitata, ma si possono visitare sia il Palazzo Borromeo che i giardino grazie all’acquisto di un biglietto combinato.
L’interno dell’edificio è molto suggestivo, le sale affacciano sul lago e vale la pena visitare soprattutto il salotto veneziano con pareti decorate a trompe l’oeil e ammirare le marionette e i teatrini che allietavano le giornate della Famiglia Borromeo.
La parte più sorprendente del parco esterno sono i giardini all’inglese – oggi trasformati in orto botanico – dove potrai respirare un’atmosfera da sogno, regalata da piante esotiche e fiori rari, ma anche pappagalli, fagiani e pavoni.
Tramonto sul Lago Maggiore
Il modo migliore per vivere la magia del lago, soprattutto al tramonto, è dalla terrazza panoramica dello Sky Bar di Stresa, in cima all’Hotel Las Palmas.
Potrai godere di una splendida vista a 360° del lago e delle vette delle Alpi svizzere mentre si tingono di varie sfumature di rosso, sorseggiando degli ottimi cocktail.
Da Stresa all’Isola di San Giulio sul Lago d’Orta
Stresa offre dei luoghi davvero suggestivi da visitare, ma anche i suoi dintorni non sono da meno.
In poco meno di 40 minuti è possibile raggiungere l’incantevole Isola di San Giulio sul Lago d’Orta.
Basterà arrivare al paesino di Orta San Giulio, dove ammirare il lungolago e la famosa Villa Motta, dalla quale godere di una splendida vista.
Fermati per pranzo a gustare il famoso risotto, specialità di questa zona.
Dopo fai una gita in barca per raggiungere l’Isola di San Giulio, proprio al centro del Lago d’Orta, caratterizzata dalla Basilica romanica, dal Palazzo vescovile e dall’Abbazia benedettina.
Verrai accolto da una piccola scala che ti condurrà alla Basilica, per poi proseguire per una stradina chiamata Via del silenzio e della meditazione.
Circonda l’intera isola ed è uno stupendo percorso tra spiritualità, arte e architettura, che richiama anche l’atmosfera respirata nell’intera zona.
Nell’Abbazia Benedettina risiedono ancora oggi le monache di clausura che si dedicano alla preghiera, allo studio, al restauro di complementi sacri e alla preparazione delle ostie.
Sull’Isola di San Giulio troverai un’atmosfera di calma e tranquillità dove poter ritrovare te stesso nel silenzio e nella natura.
Sei pronto per la tua vacanza a Stresa?