Quando si vola per L’Australia, le città che di solito si visitano sono Sydney e Melbourne, la barriera corallina, insomma tutta la parte orientale dell’Australia che è poi la parte più densamente abitata.
L’Australia è un grandissimo continente, vastissimo dove il 60% è deserto e ci vuole l’aereo per spostarsi tra un posto e l’altro nello stesso Stato per giunta! Ci sono magnifici posti non del tutto ancora battuti dal turismo perchè rappresentano territori desertici oppure molto naturali dove ancora la natura la fa da padrona e quindi abbastanza inospitali per l’uomo.
Oggi Andiamo a Nord, nell’Australia settentrionale dove c’è questa cittadina meno conosciuta con il nome però di un noto Biologo della teoria evoluzionistica Charles Darwin e vediamo come questa cittadina fosse la porta multiculturale dell’Asia. Infatti antichi popoli Indonesiani i Macassan pescavano qui i cetrioli di mare e li commerciavano con le popolazione aborigene.

Fu un territorio molto ostico per gli Inglesi ed i francesi, infatti ha resistito ben 50 anni alla colonizzazione inglese dopo 3 fallimenti e sbarchi delle navi HMS il quarto poi andò a buon fine.
Oggi 50 culture asiatiche vivono qui a Darwin,compresi i Giapponesi che hanno dovuto bonificare il porto intorno a Darwin dopo che lo attaccarono nella seconda guerra mondiale in quanto avevano mire espansioniste nelle Indie Occidentali.
Per tanti anni restarono ruderi di guerra a deturpare l’enorme distesa d’acqua in quanto non si trovava una ditta Australiana che potesse fare questo lavoro di pulizia. Quindi fu proprio un Giapponese Iro Fushica che si prese la briga di fare questa bonifica.
Ci sono tante bellezze naturalistiche che caratterizzano questa zona, attraverso spiagge di acqua cristallina e il Kakadu National Park dove puoi ammirare una delle parti più wild dell’Australia.
L’Australia continua negli anni a suscitare curiosità e meraviglia per la sua natura incontaminata, vista anche la scarsa densità di popolazione.