Quando si pensa a Milano, capitale della Lombardia, quello che si associa alla città sono generalmente gli affari, la moda e il Duomo.
Tutto ciò non potrebbe essere più errato, visto che Milano è anche una città capace di sorprendere con la sua bellezza, conquistando il cuore dei turisti con arte, cibo e cultura.
Vale la pena visitare Milano?
Assolutamente sì!
La città non è semplicemente una delle capitali della moda più conosciute al mondo, ma è anche uno dei luoghi turistici italiani da inserire nella tua lista di viaggio.
Tutte le attrazioni da non perdere si trovano a pochi passi l’una dall’altra, quindi puoi facilmente vedere i punti salienti in un giorno.
Tuttavia per esplorare i musei e gustare al meglio l’atmosfera della città, ti consiglio di aggiungere uno o due giorni.
Ecco un itinerario di cosa fare a Milano per ammirare le attrazioni principali.
Duomo di Milano
Il Duomo di Milano è il simbolo della città ed è una delle sue attrazioni da non perdere assolutamente.
Situato nel cuore pulsante della città, questo meraviglioso edificio ha impiegato sei secoli per essere completato.
La sua facciata fu terminata nel 1805, poco prima che Napoleone Bonaparte fosse incoronato re d’Italia.
È possibile salire sulla terrazza del Duomo – a piedi o con ascensore – per godere di un panorama fantastico sulla città.
Per entrare si deve pagare un biglietto e ti consiglio di acquistarlo in anticipo, perché le file sono lunghissime nei mesi di punta, mentre fuori stagione ti aspetterà una fila di circa 20 minuti.
Galleria Vittorio Emanuele II
La Galleria Vittorio Emanuele II è una magnifica galleria commerciale di vetro proprio accanto al Duomo.
La cerimonia per la posa della prima pietra della costruzione da parte del re Vittorio Emanuele II avvenne il 7 marzo 1865.
I due corridoi coperti di vetro si incontrano nella piazza centrale ottagonale e sul pavimento, troverai il mosaico dello stemma con il toro – rappresenta Torino, la città sabauda prima capitale d’Italia.
Si dice che ruotare per tre volte su se stessi, col tallone del piede destro piantato in corrispondenza dei genitali del toro, porti fortuna.
Questo rito scaramantico usura l’immagine, che deve essere restaurata frequentemente.
Castello Sforzesco
Il Castello Sforzesco è stato la residenza principale della famiglia Visconti, una dinastia nobile che ha governato Milano dal 1277 al 1447.
Galeazzo II Visconti, Signore di Milano dal 1354 al 1378, commissionò l’edificio iniziale e, a quel tempo, il castello era conosciuto come Castello di Porta Giovia.
Più tardi, Francesco I Sforza, che governò la città come il quarto duca di Milano dal 1450 fino alla sua morte, ribattezzò il castello col cognome della sua famiglia.
Al giorno d’oggi, il castello ospita diversi musei e una scultura incompiuta di Michelangelo, la Pietà Rondanini, l’ultima opera alla quale, secondo le fonti, lavorò fino a pochi giorni prima di morire, all’età di 89 anni.
Puoi visitare i musei pagando il biglietto, tuttavia i giardini del castello sono ad ingresso libero e puoi passeggiare o fermarti per una sosta.
Parco Sempione e Arco della Pace
Il Parco Sempione fu realizzato a fine Ottocento sull’area occupata dalla Piazza d’armi.
Il nome deriva dal corso Sempione, il monumentale asse stradale di età napoleonica creato sul tracciato della storica via del Seprio.
Attraversa il bellissimo Parco Sempione fino a raggiungere lo splendido Arco della Pace.
Questo arco trionfale fu costruito nel XIX secolo, durante il breve regno di Napoleone I.
L’ultima Cena di Leonardo Da Vinci
L’Ultima Cena – Cenacolo Vinciano – è una tappa obbligata anche se trascorri solo un giorno a Milano.
Questo affresco parietale, databile al 1495-1498, è una delle opere più famose di Leonardo da Vinci, conservato nell’ex-refettorio rinascimentale del convento adiacente al santuario di Santa Maria delle Grazie.
Per mantenere intatto questo capolavoro, l’accesso è permesso solo a piccoli gruppi di 25 persone e soltanto pochi giorni alla settimana.
Per questa ragione, per visitare il Cenacolo Vinciano è obbligatoria la prenotazione in anticipo e devi farla il prima possibile anche in bassa stagione.
I biglietti sono in vendita con 2-3 mesi in anticipo e si esauriscono rapidamente.
Ogni visita è limitata a soli 15 minuti.
Basilica di Sant’Ambrogio
La Basilica di Sant’Ambrogio – patrono di Milano – è una delle chiese più antiche, considerata la seconda chiesa per importanza della città.
L’edificio originario è del IV secolo d.C. mentre l’attuale chiesa romanica è del XI° secolo.
Nella cripta, è possibile vedere i resti di tre santi ancora oggi venerati – Ambrogio, Gervaso e Protaso – in bare di vetro.
Davanti alla basilica, dal 1866, ogni anno si svolge il mercatino delle pulci chiamato la Fiera degli Oh bej! Oh bej! dalle grida dei venditori.
Si tiene dal 7 dicembre, giorno del santo patrono, alla domenica successiva.
Villa Invernizzi e i fenicotteri rosa
Villa Invernizzi è la casa dell’inventore del formaggino Mio e si trova proprio nel centro di Milano, nel quartiere chiamato Quadrilatero del Silenzio.
Nel grande giardino della villa, in via dei Cappuccini, convivono ben due specie di fenicotteri rosa!
Il palazzo non è visitabile, ma attraverso il grande cancello si può ammirare lo spettacolo di questi placidi animali.
I genitori degli esemplari presenti oggi, arrivarono in Italia dal Cile e dall’Africa intorno al 1980, appena prima dell’approvazione delle Convenzione sul Commercio Internazionale delle Specie Minacciate di Estinzione.
Il Cavalier Invernizzi decise di creare per loro questa oasi e per realizzarla acquistò un palazzo adiacente alla villa, poi demolito.
Brera e il Marc Jacobs Café
Una delle più affascinanti piazze di Brera è dominata dal café/concept store dello stilista Marc Jacobs.
Dopo New York e Parigi, il famoso direttore creativo di Louis Vuitton, ha aperto il suo primo monomarca italiano a Milano.
L’idea è quella di una boutique di alta moda dove sorseggiare un drink tra un acquisto e l’altro.
Nella zona pedonale di Brera, immersi tra case d’epoca, troverai i tavolini della zona bar.
Navigli
C’è un posto unico dove andare al crepuscolo e godersi una passeggiata al tramonto lungo il canale: la zona dei Navigli.
È anche il posto perfetto se cerchi un aperitivo.
Per provare alcuni piatti fantastici e ammirare la zona, prenota un tour a piedi serale del Canale dei Navigli.
Quadrilatero della Moda
Il Quadrilatero della moda è il quartiere del lusso di Milano, dove si concentrano gioiellerie, boutique e showroom di abbigliamento, design e arredamento.
Situato in pieno centro cittadino, il quartiere – noto anche come “Quadrilatero d’oro della moda” – è così chiamato perché è circoscritto da quattro prestigiose strade:
- Via Monte Napoleone;
- Via Manzoni;
- Via della Spiga;
- Corso Venezia.
Meta preferita per gli amanti dello shopping, questo quartiere attrae turisti da tutto il mondo.
Eccoti anche una piccola chicca: nel Brian and Berry Building, che all’apparenza ti sembrerà un edificio dedicato esplicitamente agli affari, potrai trovare all’ultimo piano una terrazza favolosa, dove mangiare o fare aperitivo, comodamente seduto sui divanetti colorati.
Questo bellissimo luogo si chiama Terrazza 12 e da qui, ti godrai una fantastica vista di Milano.
Dopo averti illustrato le meraviglie che devi assolutamente vedere, spero di averti convinto a visitare Milano!
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